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Visita di Sua Santità Benedetto XVI in Brindisi
14 – 15 giugno 2008
Medaglia commemorativa

L'orafo brindisino Franco Zuccaro, nell’occasione della visita del Santo Padre Benedetto XVI, ideò e propose al comune di Brindisi, nella persona del presidente del consiglio comunale Nicola Di Donna, una medaglia in oro, argento e metallo argentato; quella completamente in oro fu donata al Santo Padre per ringraziarlo della sua presenza in città. L'orafo commissionò l'opera allo scultore Paolo Bosio e lo stampo alla ditta Artistica Metalli di Firenze. Titolare della matrice è Preziosità, di Franco Zuccaro con sede in viale San Giovanni Bosco n.137, Brindisi. Paolo Bosio nasce a La Spezia il 29 marzo 1942. Artisticamente si forma a Roma, dove si diploma al Liceo Artistico e all’Accademia di Belle Arti. Partecipa a numerose esposizioni e riceve premi per le sue opere pittoriche anche se in seguito trascura i pennelli a favore della scultura. Lavora per il cinema e il teatro con la ditta Rocchetti e Carboni e collabora con la Fonderia Artistica Bruni per la realizzazione di ingrandimenti e sculture di grandi dimensioni. Basterà qui ricordare l’ingrandimento sia delle sculture in bronzo, ciascuna alta circa 2 metri, poste a decorare la spiaggia privata dello Scià di Persia che dell’altra degli Amanti, lunga circa 2,70 metri, entrambe dell’artista Bahman Mohassess.

Realizza il modello in creta del monumento Al Primo Astronauta, alto circa 6 metri, il cui bronzo si trova oggi all’ingresso dell’università di Washington e il modello in creta del Monumento al condottiero Simon Bolivar a cavallo, alto circa 4,50 metri, ora in America. Con l’architetto Freddi progetta ed esegue numerose opere: fonte battesimale, Via Crucis, cibori, per diverse chiese della Sardegna.
La passione per la medaglia d’arte, gli viene trasmessa dal suocero: lo scultore Orlando Paladini Orlandini, considerato il maggiore esponente della medaglistica del ‘900 italiano come evidenziato dal “Museo della Medaglia” della Zecca di Stato di Roma.
Iscritto all’A.I.A.M., Associazione Italiana Amici della Medaglia, dal 1970 partecipa a tutte le numerose esposizioni organizzate in Italia e all’estero ed è prescelto per la medaglia a ricordo della Caduta del muro di Berlino.
Nel 1980 esegue per una comunità francescana di Firenze una statua in bronzo, avente a soggetto padre Pio alta circa 2,20 metri; rimane affascinato da quei luoghi, lascia Roma e si trasferisce nel Chianti dove apre una ditta di oreficeria artistica “ARTIDEA101”, che usando le antiche tecniche dello sbalzo, del cesello e della fusione a cera persa, progetta ed esegue soprattutto arredi sacri in oro e argento.
Si appassiona anche al restauro di opere antiche in argento. Particolarmente importante è stato il restauro della scultura, attribuita alla scuola del Bernini, del patrono di Foligno, San Feliciano, sita nel Duomo. La grande scultura in argento, alta 2, 80 metri, era stata quasi completamente smembrata dai ladri ed è stata ricostruita attraverso materiale fotografico; particolarmente impegnativa è stata l’esecuzione della testa del santo, modellata in cera, poi fusa in argento e finita a cesello.
Oggi la medaglia d’arte è la forma d’espressione artistica che preferisce e cui si dedica con passione.

Info medaglia: Tel 0831/515131 - Cell. 3403112965

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