Rilevò Karol Wojtyla che "Nella
notte di Natale, la Madre che doveva partorire non trovò
per sé un tetto. Non trovò le condizioni, in cui
si attua normalmente quel grande divino ed insieme umano Mistero
del dare alla luce un uomo". In questo, si direbbe, è
il senso profondo della grande festa del solstizio d'inverno,
organizzata dalla cooperativa sociale Cooply, in cui la Casa del
Turista in Brindisi prende vita con luci, musiche, allestimenti
e animazioni a tema. Attori e storici del territorio si alterneranno
nella narrazione delle locali tradizioni. L'atmosfera natalizia
ha la capacità di favorire ogni iniziativa aggregativa
fondata sul richiamo alle tradizioni e l'ambiente del bastione
può senza dubbio configurare una cornice adeguata. Il programma
delle iniziative è stato pensato per creare un interesse
che generi partecipazione e consapevolezza attorno al tema proposto
attraverso il rapporto simbiotico tra apprendimento, conoscenza,
divertimento e approccio ludico.
Il Medieval Fest versione natalizia sarà un viaggio nel
passato fra dame, cavalieri e antichi mestieri nella cornice di
un villaggio medievale. Si tratta di una proposta in chiave rievocativa,
prodotto consolidato di quel turismo esperienziale in grado di
diversificare e destagionalizzare l'offerta.
Oltre alle occasioni di approfondimento storico,
curate dalla sezione di Brindisi della Società di Storia
Patria e destinate non solo a un pubblico di studiosi ma anche
a cittadini desiderosi di conoscere quanto del mondo di ieri è
nei vissuti del presente, non mancheranno modalità di incontro
con il passato e le tradizioni della città proponendo un
connubio fra gioco e cultura. Particolare, attenzione sarà
rivolta ai più piccoli che diventeranno protagonisti degli
eventi in calendario; la rievocazione degli usi e della tavola
medievale sarà a misura di bambino, con particolare attenzione
alle tradizioni locali, con utilizzo di linguaggio, aneddotica,
comunicazione adeguata all'età dei piccoli visitatori.
Il taglio sociale e quello didattico "a misura di bambino"
darà vita a un mondo visionario, acrobatico, immaginifico,
fatto di giocolieri che camminano a ritroso nel tempo: la rievocazione
storica medievale a carattere natalizio diventa uno strumento
di divulgazione ludico-didattica costruita sui bambini ma godibile
anche dagli adulti. Particolare attenzione sarà data al
tema dell'accessibilità motoria, sensoriale e cognitiva,
con la collaborazione delle associazioni locali che si occupano
di disabilità, già partner della cooperativa Cooply
in altri progetti avviati.
Venerdì 16 dicembre i visitatori potranno
cimentarsi con GiOcando con il Medioevo, versione digitale di
un gioco dell'oca che si sviluppa sulla pianta medievale di Brindisi.
Per procedere sulle caselle, sarà necessario rispondere
correttamente alle domande proposte che riguardano luoghi, personaggi,
eventi e curiosità relative alla città nell'età
in cui l'Occidente si riversava in Oriente.
Nel pomeriggio uno sguardo sulla città invisibile, composta
da quanti, per scelta o necessità ne vivono ai margini,
sarà offerto dal lavoro fotografico del collettivo Polaroads;
interverranno Domenico Mirabella autore delle foto e Azzurra Peragine
per il collettivo. L'opera , il leporello , ha il titolo Babylandia
ed è autoprodotta dal collettivo fotografico Polaraoads.
Sabato 17 e domenica 18, nel pomeriggio, sarà
la volta della Escape Room "Il tesoro dei Cavalieri".
Una volta entrati nei meandri della Casa del Turista, sarà
necessario risolvere enigmi, scoprire indizi, superare prove fino
ad arrivare alla porta nascosta che si aprirà solo a chi
avrà superato ogni ostacolo e risolto ogni enigma. L'ingresso
nella taverna riserva una sorpresa gastronomica: manicaretti dal
sapore antico si potranno gustare accompagnati dall'ippocrasso,
vino speziato e aromatico. Si discuterà di gastronomia
presentando il libro Appunti per una storia dell'alimentazione
e gastronomia in Terra di Brindisi e di tradizioni natalizie con
Antonio Mario Caputo, Giuseppe Marella e Giacomo Carito.
Domenica 18, alle ore 10.00, avrà inizio
la caccia al tesoro "Sulle tracce di Federico II", un
giro del centro storico alla ricerca di indizi e curiosità,
che forniranno la chiave per arrivare alla meta. Lungo il percorso,
animatori e figuranti garantiranno la correttezza della gara e
sottoporranno i concorrenti a prove di abilità e velocità.
Premi e gadget saranno distribuiti a tutti i concorrenti.
Per tutta la durata dell'evento sarà possibile visitare
la mostra di abiti d'epoca curata dalla sartoria storica di Nicol
, destreggiarsi con scudi, spade e archi dell'armaiolo, dialogare
con Gutenberg sui misteri della carta e della stampa.
Per i bambini, laboratori a tema medievale, teatrino delle marionette,
il tabellone del Giocando con il Medioevo e l'animazione del Giullare
senza radici.
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