Riconoscere che cultura e sviluppo sono indissociabili,
senza limitarsi a un semplice approccio commerciale ed economico
della cultura, è essenziale per costruire il futuro, qui
nel Mediterraneo come altrove. In questo quadro si colloca Brindisi
la cui storia coincide con quella di altri grandi punti obbligati
di transito; nello specifico, quando una potenza politica ha bisogno,
per i suoi traffici, di passare da un punto geografico determinato,
cerca di mettersi in condizione di passare senza dover chiedere
il permesso. Brindisi è stata così sotto la diretta
influenza delle potenze che, nei secoli, hanno signoreggiato il
Mediterraneo. Di volta in volta ne è stato ridefinito il
ruolo e ridisegnata la missione da svolgere. Da qui il suo proporsi
come città provvisoria in cui apparentemente
giacciono, accatastati come sul litorale dopo una mareggiata,
disparate testimonianze di culture e linguaggi.
Qui si sono fronteggiati e incontrati oriente
e occidente definendo una sintesi dai caratteri originali: un
mondo sopra laltro. Questo non solo sullasse est-ovest
mediterraneo ma anche su quello, più limitato ma per questo
più definito, regionale: è qui infatti che i dialetti
neolatini della Puglia centrosettentrionale incontrano quelli
neo greci della Puglia meridionale: ancora un volta un mondo sopra
laltro.
I beni culturali, espressione del rapporto delluomo
col territorio, esprimono questi incroci e trovano compiutezza
in un asse che, ancora una volta, focalizza la funzione della
città. Mi riferisco al viaggio: le consolari romane, lAppia
e la Traiana con la loro prosecuzione verso Otranto, la Traiana
Calabra sono state percorse per secoli da pellegrini, mercanti,
guerrieri diretti o provenienti da Oriente. Sullaltra sponda
su una direttrice transbalcanica quale lEgnazia, i prodotti
dell'Adriatico penetravano nell'interno della penisola balcanica
e nell'Oriente, e quelli d'Oriente a loro volta scendevano verso
l'Adriatico e l'Occidente. Si tratta allora di riscoprire, in
una dimensione euromediterranea, tracciati come quello della via
Francigena ossia la via dei pellegrini che, ovviamente, non dai
soli pellegrini era percorsa ma da quanti, con una qualunque motivazione,
volevano giungere a Brindisi per dirigersi verso levante.
La storia delle vie dei pellegrini e, in particolare,
della Francigena sintreccia indissolubilmente con quella
degli ordini monastico-cavallereschi che percorre e caratterizza
i secoli dallXI al XIV con protrazioni, in qualche caso,
sino ai giorni nostri; in tale periodo, gli ordini hanno lasciato
tracce indelebili nella nostra cultura e nellarchitettura.
Brindisi ha ricoperto un ruolo importante nella storia degli Ordini
come principale loro porto dimbarco verso Terra Santa e
per aver ospitato, nella chiesa di Santa Maria del Casale, i giudici
di uno dei due processi celebrati a danno dei Templari nel meridione
dItalia, con sessioni nel Castello di Terra. Vera Porta
dOriente, era la città di Brindisi durante
il periodo crociato grazie al suo porto, ultima tappa prima della
Terra Santa. I pellegrini hanno lasciato in città i segni
e le tracce di un grande patrimonio culturale; ne è visibile
esempio la particolare modalità di svolgimento della processione
del Corpus Domini; in essa confluisce lo spirito di una città
che voleva essere punto dincontro e non di scontro immaginandosi
in costruttivo dialogo un re santo come Luigi IX, un campione
della laicità quale Federico II, un sovrano mussulmano.
Aspirazione di pace che in un Mediterraneo oggi scisso e diviso
dai conflitti può porre, a buon diritto, la processione
del Corpus Domini nel patrimonio immateriale dellumanità.
Programma
Indirizzi di saluto
Rosy Barretta Presidente A.p.s. Brindisi e le Antiche Strade
Introduce e coordina
Antonio Mario Caputo Società di Storia Patria per la
Puglia
Interventi
Giuseppe Maddalena Capiferro Società di Storia Patria
per la Puglia
Conclusioni
Giacomo Carito Società di Storia Patria per la Puglia
Giuseppe Marella Società di Storia Patria per la Puglia
Organizzazione
Associazione Brindisi e le antiche strade
Società di Storia Patria per la Puglia Sezione di
Brindisi
Patrocinio
Comune di Brindisi
Adesioni
History Digital Library Brindisi