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 MedievalFest Evento de
Il MedievalFest è una manifestazione
dal forte valore storico, sociale e didattico. L’evento
si pone come obiettivo quello di promuovere il territorio pugliese
attraverso lo studio e la riproposizione del Medioevo e del lascito
del grande “Puer Apuliae” Federico II. Si propone un vero viaggio nel tempo alla ricerca
di Federico II; il mito dell’imperatore, “stupore
del mondo”, è ormai divenuto leggenda. Una voce popolare
vuole che egli non sia realmente morto, e che, in incognito, stia
ancora vagando di borgo in borgo, come era solito fare al suo
tempo. Sulle tracce dell’imperatore, il giullare di corte
invita gli ospiti ad effettuare un viaggio nel tempo in virtù
della magia di un grande libro dipinto. A Matera, l’antica
città dei sassi, egli ha potuto raccogliere preziose informazioni
e ora, seguendo le orme dei pellegrini, percorre l’antica
via Appia in direzione di Brindisi.Finalmente giunti nella città
adriatica, così cara a Federico, il menestrello inviterà
tutti ad entrare nel libro, per cercare insieme l’imperatore
e il suo testamento.
Saranno proposti dei tour alla scoperta delle bellezze medievali della città di Brindisi. Nella città adriatica che tanto amò in vita lo Svevo si sposò nel 1225, soggiornò a più riprese dal 1221 e si imbarcò nel 1227 e poi il 1228 per quella spedizione che, per il suo carattere non militare, è possibile definire “crociata della pace”. Il suo passaggio ha lasciato svariate testimonianze storiche e monumentali, che fanno bella mostra di sé e si richiamano attraverso i vicoli del centro storico della città. Dalla Casa del Turista potrà raggiungersi la Cattedrale, luogo delle nozze di Federico II e Isabella di Brienne il 9 novembre 1225. Nell’archivio della curia arcivescovile di Brindisi si conserva il Privilegium, a firma dell’imperatore svevo, di riconferma all’arcivescovo Pellegrino d’Asti nelle prerogative patrimoniali e giurisdizionali di cui la sua chiesa godeva ab antiquo. Da piazza Duomo si prosegue su via Tarantini ove prospettano molti edifici medievali quasi preludio ideale alla visita del tempio di San Giovanni al Sepolcro e delle chiese di San Benedetto e San Paolo Eremita. L’itinerario medievale si conclude presso il castello grande o di terra, fatto costruire dall’imperatore con l’intento di fortificare e ampliare il sistema difensivo della città. Esso divenne il perno di una nuova cintura muraria, completata solo nel Quattrocento ma che contemplava già in origine l’apertura di Porta Mesagne e l’inclusione nell’area urbana dei pianori di Levante su cui nel XIII secolo sorgono le chiese della Santissima Trinità delle monache di Valleverde e del Cristo dei domenicani. Organizzazione Col solidale apporto di Partners
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