Storia Patria per la Puglia - Brindisi
 
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Storie della nostra storia
LXXIX Colloquio di studi e ricerca storica

Otto settembre 1943.
Storie di fughe, regine, principesse, lager e speranze

Scritto e raccontato da Mimmo Tardio

Venerdì 19 gennaio 2024. Inizio ore 19.00.
Brindisi. Marina Militare. Salone del Circolo Ufficiali

Il lavoro di Mimmo Tardio ha come introduzione un’intervista a Stefano Massini, scrittore, drammaturgo, uomo di teatro, raccontatore di storie, dalle grandi come la vicenda Lehman Brothers, che gli ha valso – unico italiano a ottenerlo – il Tony Award, l’Oscar del teatro, fino a quelle più piccole e dimenticate.
Cosa rende una storia meritevole di essere raccontata?
La sua necessità. Nel senso che il racconto non è mai un racconto fine a se stesso. È un po’ come quando si parla dei sogni. I sogni, ci dice Freud, hanno la caratteristica di essere sempre il contrario di quello che noi generalmente pensiamo dei sogni. Cioè essere fondamentalmente senza senso, essere delle perdite di tempo, delle immagini di libertà. Così si pensa molto spesso anche delle storie, che le storie siano delle piacevoli forme di intrattenimento, mentre l’intrattenimento non c’entra assolutamente niente. Le storie hanno forza solo quando sono veramente necessarie, cioè quando insegnano delle forme nuove, danno delle forme nuove per leggere la realtà. Attraverso la memoria, perché ogni storia poi è una forma di memoria. Noi abbiamo delle forme nuove, ulteriori per leggere la realtà e noi stessi dentro la realtà. In altre parole, le storie sono sempre qualcosa che migliora chi le ascolta e chi le racconta, perché man mano che racconti una storia, nel rapporto con gli altri, nella reazione degli altri, scopri qualcosa che non immaginavi. Le storie intrecciano inevitabilmente la Storia quella con la s maiuscola, e a volte, o spesso, la raccontano a loro volta, ne danno una versione diversa da quella ufficiale. Per farlo servono gli studiosi, certo, ma per raggiungere le persone servono gli artisti. Come si riesce ad arrivare alle persone, e ha senso oggi parlare di arte popolare, che sappia emozionare e muovere le persone? Non soltanto ha senso parlarne, ma è fondamentale farlo. Molti dei danni, dei problemi che abbiamo intorno derivano proprio fondamentalmente da una forma di snobismo e di disinteresse, perché lo snobismo è sempre un disinteresse nei confronti di coloro da cui non si vuole essere capiti. La cultura sotto questo punto di vista ha fatto certe volte delle catastrofi, nel senso che quando la cultura si erge esclusivamente a vetrina di un talento o semplicemente a manifestazione o ostentazione di un talento o presunto tale, che però deve essere un talento esoterico, cioè che mira a non essere capito da tutti perché percepirebbe l’essere capito da tutti come una forma di compromesso e quindi ne fuggirebbe a gambe levate, beh tutto questo ha creato degli spazi giganteschi di antidemocrazia. La democrazia si ottiene nel momento in cui cerchi di arrivare a tutti quanti, cerchi non di concepire questo come un compromesso al ribasso, ma come una forma di incontro, perché non sei soltanto tu il depositario di una verità con la V maiuscola, di una cultura con la C maiuscola – Dio ci guardi dalla cultura con la C maiuscola – ma siamo tutti quanti, anche le persone che ti ascoltano, depositarie di qualcosa che ti può migliorare, che ti può portare a essere più in sintonia con te stesso e con gli altri. Quindi assolutamente è fondamentale un’arte popolare. Solo che questo è un paese, ahimè, in cui sotto questo punto di vista ci sono dei grossi problemi, ricordiamolo, questo è il paese in cui l’aggettivo ‘volgare’ non indica soltanto la lingua dalla quale Dante Alighieri trasse l’italiano, la parola volgare indica anche qualcosa che è profondamente abietto, qualcosa che è grezzo nel senso più inaccettabile del termine e questo già si fa capire imodo in cui il ‘volgo’ sia stato veramente molte volte preso a schiaffi.

PROGRAMMA

Indirizzi di saluto
Antonio Rossetti - Presidente del Circolo Ufficiali della Marina Militare di Brindisi

Interventi
Giuseppe Marchionna Sindaco di Brindisi
Antonello De Nuzzo Sindaco di Francavilla Fontana
Giacomo Carito Storico

Organizzazione
Marina Militare Italiana
Comune di Brindisi
Comune di Francavilla Fontana
Società di Storia Patria per la Puglia, sezione di Brindisi
History Digital Library

Adesioni
In_Chiostri, Brindisi
Adriatic Music Cultur, Brindisi

 
       

Società di Storia Patria per la Puglia - Sezione di Brindisi - Lungomare Regina Margherita, 44 - Brindisi