Mercoledì 4 dicembre.
Inizio ore 17.30
Brindisi. History Digital Library
(Casa del Turista, lungomare Regina Margherita, 44)
Storie della nostra storia. XXIII
Movimento
Presentazione del volume di Francesco Zingaropoli
Apparizioni di spiriti sui campi di battaglia
Edizione Progetto Ouroboros 2019
a cura di Cristian Guzzo e Giuseppe Maddalena Capiferro
Dopo più di 100 anni dalla sua prima
ed unica edizione, vede la luce questa nuova ristampa di un testo
curioso nel suo genere e al tempo stesso intrigante e suggestivo.
Nel 1916, a un anno dall’ingresso dell’Italia nel
primo conflitto mondiale, la Società Editrice Partenopea
diede alle stampe un agile volumetto intitolato Apparizioni di
spiriti sui campi di battaglia. L’autore, Francesco Zingaropoli,
noto esperto di scienze occulte, scrittore ed ipnotizzatore, era
un affermato avvocato del foro napoletano che, nel 1907, si era
occupato di tutelare, presso la pretura di Napoli, i diritti di
una blasonata nobildonna allo scioglimento di un contratto di
locazione, per una casa che, stando alle di lei affermazioni,
risultava essere infestata da occulte e soprannaturali presenze.
La duchessa di Castelpoto, che del menzionato immobile era affittuaria,
si rifiutò di corrispondere la pigione alla proprietaria,
la baronessa Laura Englen e ciò a cagione delle sconcertanti
manifestazioni medianiche, verificatesi all’interno dell’abitazione
presa in fitto. In tale frangente Zingaropoli ebbe l’opportunità
di coniugare la propria attività professionale coi suoi
interessi per l’esoterismo; interessi, questi, che lo spinsero
a scrivere numerose monografie e saggi, capaci di spaziare dalla
magia allo spiritismo, del quale l’avvocato campano era
appassionato assertore e cultore. La sua vasta cultura in tale
campo lo condusse inoltre a curare le edizioni italiane di alcune
opere internazionali, tra le quali è da ricordare la traduzione
de La scienza dell`anima del noto spiritista francese Camille
Flammarion (1924) . A questa si aggiunse la revisione della ristampa
del Dizionario di scienze occulte, curata da Adriano Pappalardo
nel 1921, ma edita nel 1922. La stesura di Apparizioni di spiriti
sui campi di battaglia, fu probabilmente ispirata non solo da
uno peculiare interesse dell’autore per gli inspiegabili
fenomeni di apparizioni di esseri soprannaturali e delle ombre
dei defunti in battaglia, ma altresì dalle legittime apprensioni
di un padre che aveva i due figli, Valentino e Manfredi, impegnati
al fronte e arruolati nell’82o e 81o reggimento di fanteria.
Partita da Roma alla metà di maggio del 1915, la brigata
raggiunse, il 3 giugno, l’Alto Cordevole nel tratto Lorenzei
– monte Porè, alle dipendenze della 17a divisione.
Il 15 luglio, i due reggimenti attaccano la linea nemica del Setsass
– Monte Sief, riuscendo, a costo di gravi perdite, a conquistare
e mantenere alcuni elementi di trincea. Il 15 maggio del 1916
ripresero gli sforzi contro la linea Setsass – Sief –
selletta del Sasso di Stria, con scarsi risultati; il 21 maggio
due battaglioni tentano di passare a viva forza. La trincea nemica
della selletta fu conquistata, ma la reazione nemica costrinse
i superstiti a ripiegare alle linee di partenza. Il destino dei
figli dello Zingaropoli è ignoto. Ciò che resta,
come scrive Luca Manenti, […] è una sorta di catalogo
delle manifestazioni fantasmatiche sui luoghi di battaglia, dall'antichità
alla prima guerra mondiale. Affastellando aneddoti simili, suffragati
da fonti disparate, il libro si rivelava prezioso per le informazioni
che, lette obliquamente, forniva sulla persistenza e il riaffluire
in tradizioni distanti di medesimi archetipi culturali. Allucinazioni,
abbagli o illusioni che fossero agli occhi dello scettico, per
Zingaropoli le comparse spettrali dimostravano, all'opposto, «la
cooperazione efficace e diuturna dei morti coi vivi». A
conclusione di tale breve prolusione, desideriamo ringraziare
Michele Olzi, Luca Siniscalco e Rossana Alberti per il fondamentale
aiuto prestato per il recupero, per altro piuttosto macchinoso
e complesso, dell’originale del testo di Zingaropoli, dal
quale è tratta la presente ristampa.
Programma
Indirizzi di saluto
Ing. Riccardo Rossi - Sindaco di Brindisi
Interventi
Antonio Mario Caputo
Giacomo Carito
Giuseppe Marella
Organizzazione:
Comune di Brindisi
History Digital Library, Brindisi
Società di Storia Patria per la Puglia. Sezione di Brindisi