Incoraggiata dal consenso della critica e dall’ampia
partecipazione di pubblico “I suoni della devozione“,
la rassegna internazionale nelle chiese di Brindisi è giunta
quest’anno alla sua diciannovesima edizione. L’evento
inserito nella programmazione del Natale a Brindisi, voluto dalla
Brigata Amatori Storia e Arte (sezione di Brindisi della Società
di Storia Patria per la Puglia), dal Comune di Brindisi e dalla
Regione Puglia, è organizzatodall’Associazione Adriatic
Music Culture, con la direzione artistica di Roberto Caroppo e
il patrocinio dell’Arcidiocesi di Brindisi-Ostuni.Ha lo
scopo di far conoscere, valorizzare e riscoprire il patrimonio
artistico, culturale e religioso della città utilizzando
come palcoscenico le sue chiese più importanti. In questa
edizione sono coinvolte San Paolo Eremita il 15 dicembre, Santa
Maria degli Angeli il 21 dicembre e il 6 gennaio, San Benedetto
il 18 dicembre, Cristo dei Domenicani il 27 dicembre, Basilica
Cattedrale il 29 dicembre.
La stampa locale e le edizioni regionali dei quotidiani nazionali
“Repubblica” e “Corriere della Sera”,
hanno sempre seguito con grande attenzione gli eventi della rassegna.
Lo stesso è accaduto, con numerose citazioni, nei siti
nazionali e stranieri presenti nel web. Nel corso del tempo i
filmati dei concerti resi disponibili da più fonti su Youtube
hanno avuto numerose visualizzazioni in Italia e nel mondo.
“I suoni della devozione”, che ora riprende la collaborazione
col Comune di Brindisi interrottasi dopo l’edizione del
2014, si propone da tempo come crocevia di linguaggi del patrimonio
immateriale della tradizione musicale soprattutto di quello meno
conosciuto. Si tratta di un festival internazionale che è
un veicolo di ricerca e tradizione, come lettura del sacro a partire
dalla musica di oggi, offrendo al pubblico la possibilità
di incontrare e scoprire musicisti di diversa formazione, diversi
luoghi di provenienza e diversi modi di vivere la musica.
Il focus artistico della manifestazione in questi anni è
sempre stato orientato sulle diverse espressioni religiose e popolari
nelle culture del mondo, con artisti sia legati a confessioni
diverse che laici, che rielaborano il patrimonio religioso della
propria cultura, compresa quella cattolica. In questi anni nelle
chiese di Brindisi si sono avvicendate le voci più rappresentative
della scena internazionale: voci capaci di esprimere una domanda
di spiritualità assolutamente libera, non condizionata
da una precisa confessione religiosa.
Voci di popoli attraversati dai conflitti e la loro capacità
di trasformare in sublimi canti le ferite, sono stati ospiti della
rassegna nel corso di questi anni, dividendo con un pubblico sempre
più numeroso e fidelizzato l'emozione più grande
di concerti per i quali è stato scelto il nostro tempo
del Natale: Rozaneh(Iran), DijvanGasparyan(Armenia), Martin O'Connor(Irlanda),
Karen Matheson Band(Scotland), Janet Arbison e Belfast Harp Orchestra(Irlanda),
Maire Ni Chatasaigh(Irlanda), Shine(Scotland), TimnaBrauer e Elias
Meiri(Yemen-Israele), Orchestra araba di Nazareth (Israele/Palestina),
KathrynTickellband (Inghilterra), Savina Yannatou e Primavera
en Salonico(Grecia), Silvia Malagugini e la Compagnia Nona Sima(Francia),
DaveSwarbrick(Inghilterra), Zar(Danimarca), MoniOvadia, Ensemble
Micrologus, Peppe Barra e Lino Cannavacciuolo, Enzo Avitabile,
Luigi Laie BabaSissoko, Elena Ledda, TheatrumInstrumentorum, Chominciamento
di Gioia, Musica Officinalis, Gianni Perilli, Solis String Quartet,
Alice, Antonella Ruggero e ArkèString Quartet, Ambrogio
Sparagna, La Confraternita de Musici, Franca Masu e Fausto Beccalossi,
Peppe Servillo, Nafra(Malta), Robin Brown and the Triumphant of
Delegation(U.S.A.), GrainneHambly e Billy Jackson(Irlanda), Hevia(Asturie,
Spagna) e Black voices(Inghilterra), Michele Gazich, Quintana
Ensemble del Mediterraneo, Raffaello Simeoni con Gabriele Russo
e Goffredo Degli Esposti di Ensemble Micrologus, Michele Gazich,
Trio Fassler-Kolbener(CH) e in ultimo lo scorso anno il prestigioso
trio femminile Lamorivostri, la più importante voce popolare
della Puglia Maria Moramarco e Uaragniaune dalla Notte della Taranta
Enza Pagliara accompagnata da Dario Muci e Marco Bardoscia.
Il programma
15 dicembre ore 20.30
RAFFAELLO SIMEONI
Lucente stella
Chiesa di Sam Paolo Eremita
RAFFAELLO SIMEONI, MARCO LAMELE, GIORDANO CECCOTTI, PAOLO PANICONI
18 dicembre ore 20.30
PATRIZIA BOVI e LEAH STUTTARD
Le dodici sibille
Chiesa di San Benedetto
PATRIZIA BOVI: voce, arpa, tromba naturale
LEAH STUTTARD: arpa, voce.
21 dicembre ore 20.30
ARTURO STALTERI
I colori dell’anima
Chiesa di Santa Maria degli Angeli
Concerto per pianoforte solo attraverso i suoni delle festività.
Musiche di Glass, Mertens, Bach, Battiato.
27 dicembre ore 20.30
SANCTO JANNE
Si vò dio
Chiesa del Cristo dei Domenicani
Ballate e canti devozionali della Campania interna
29 dicembre ore 20.30
CLAUDIO PRIMA & PROGETTO SE.ME.
Mediterraneo
Pontificia Basilica Cattedrale
Musiche per organetto e quartetto d’archi,
6 gennaio ore 20.30
QUARTETTO PETRA
Zampogne d’Abruzzo
Chiesa di Santa Maria degli Angeli
La tradizione della zampogna nei canti devozionali
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