15 ottobre 2014
XXXIII Colloquio di studi e ricerca storica
Brindisi e la Grande Guerra
Brindisi. Palazzo Granafei – Nervegna
I centenario della Grande
Guerra
L’Italia verso la partecipazione al conflitto
Col patrocinio della civica amministrazione
di Brindisi e l’adesione di Assoarma Brindisi.
Indirizzi di saluto
Cosimo Consales - Sindaco di Brindisi
Contrammiraglio Pasquale Guerra
- Comandante della Brigata Marina San Marco
Interventi introduttivi
Antonio Mario Caputo
Società di Storia Patria per la Puglia – Sezione
di Brindisi
Giacomo Carito
Società di Storia Patria per la Puglia – Sezione
di Brindisi
Relazione
Nino Prete
Società di Storia Patria per la Puglia – Sezione
di Brindisi
La linea Cadorna e il forte Lusardi sul Montecchio Nord in
Colico
Coordina i lavori
Domenico Urgesi
Consigliere Regionale della Società di Storia Patria per
la Puglia
"Il solo diritto,
o piuttosto il solo dovere che ci spetta, è di non perdere
mai la consapevolezza della feroce stupidità a cui l'uomo
può discendere trattando l'altro uomo come materia di strazio
o spettacolo di spasimi, a suo utile o a sua dilettazione”.
Benedetto Croce
La sezione di Brindisi della Società
di Storia Patria per la Puglia, con l’adesione di Assoarma
Brindisi, promuoverà un ciclo d’incontri sul tema:
"Brindisi e la Grande Guerra". L’itinerario di
studi sarà suddiviso in tre panels: politico, militare
e di relazioni internazionali. Lo scopo dell’incontro introduttivo
del 15 ottobre è quello di ripensare, in maniera critica,
il periodo della neutralità italiana, ricollocandolo a
pieno titolo nella storia della Prima guerra mondiale e esaminando
i vari aspetti che caratterizzarono l'Italia dalla dichiarazione
di neutralità all'intervento in guerra. Molteplici i riferimenti:
al sistema politico italiano, con particolare riferimento a vertici
istituzionali, forze parlamentari e politiche, correnti d'opinione,
stampa e associazionismo;alla situazione delle forze armate italiane
alla vigilia del conflitto, preparazione militare, mobilitazione
industriale, esercito e opinione pubblica; alla neutralità
italiana e al peso del suo intervento militare nel sistema delle
alleanze e nella considerazione delle principali potenze belligeranti.