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UTIN
Unità di Terapia Intensiva Neonatale Brindisi
L'
Unità di Terapia Intensiva Neonatale (UTIN) é una
delle Sezioni della Divisione di Neonatologia di Brindisi; inaugurata
nel 1986, é una delle 6 esistenti in Puglia e l’unica
esistente nella provincia di Brindisi. Essa consta di 12 posti tra
terapia intensiva e terapia semiintensiva nonchè 10 posti
di patologia neonatale. Ha come obbiettivo la cura di tutti i neonati
cosiddetti "a rischio" cioè di quei neonati la
cui vita o la cui salute presente e futura é messa in pericolo
da situazioni o patologie che si manifestano durante la vita fetale,
al momento della nascita o nei 30 giorni successivi.
Il reparto è dotato di attrezzature di monitoraggio
e cura. Sono presenti, inoltre, un ecografo Color Doppler, che permette
uno studio morfologico-funzionale completo del neonato. L’ecografia
cerebrale l’ecografia renale, l’ecografia delle anche,
l’ecocardiografia e l’ecografia gastrica vengono effettuate
in tutti i neonati ricoverati, quando vi siano le indicazioni cliniche.
E’ disponibile, inoltre, un video EEG computerizzato
per il monitoraggio dell’attività elettrica cerebrale.
Tre
personal computers gestiscono rispettivamente l’attività
di reparto, con archiviazione dati clinici (dal giugno 1986 viene
utilizzato un programma, UDINE 90, di archivio dati per Unità
di terapie intensive neonatali, facente capo alla Divisione di Neonatologia
dell'Ospedale di Udine), il collegamento in rete con altri centri
Ospedalieri italiani e stranieri, tramite INTERNET, e l’attività
ambulatoriale. Il reparto è fornito, inoltre, di un modem-fax
ed un indirizzo di posta elettronica (),
che possono essere utilizzati, tra l’altro, da chiunque abbia
bisogno di consigli e di informazioni sulla nostra attività.
Sempre tramite INTERNET è, inoltre, possibile accedere alla
più nota e completa banca dati medica, la MEDLINE, a disposizione
di quanti (anche al di fuori della struttura ospedaliera) volessero
consultarla.
Il Dott. Giuseppe Latini e gli altri medici della
UTIN partecipano a diversi studi policentrici in collegamento con
centri italiani e stranieri.
Sino
al 2012 sono stati ricoverati presso la nostra UTIN oltre 9.000
bambini, provenienti per circa il 65% dal nostro Ospedale e per
il restante 35% dagli Ospedali limitrofi. Tenendo presente che il
dato della mortalità infantile viene universalmente accettato
come il dato più indicativo di una buona assistenza perinatale,
bisogna dire che grazie all’impegno ed alla professionalità
dei nostri ostetrici e neonatologi, nella nostra provincia é
stata registrata una progressiva riduzione della mortalità
infantile. . Tale dato rappresenta il dato più basso nella
nostra regione, ed é in linea con il dato medio italiano.
Anche nelle classi di peso molto basso (peso nascita minore di 1500
gr.), vi é stata una riduzione progressiva della mortalità
passata in pochi anni dal 50% al 10-15%.
Dal 2000 esiste la possibilità di trattare
i neonati affetti da ipertensione polmonare con ossido nitrico.
Dal momento che spesso i piccoli pazienti rimangono
ricoverati per periodi di tempo molto lunghi, l’accesso al
reparto dei genitori é libero dalle ore 8 alle ore 20 di
ogni giorno, in modo che possano stare accanto ai loro piccoli per
tutto il tempo che desiderano, compatibilmente con le attività
di reparto.
Tutti gli altri parenti possono accedere al reparto solo dalle 13
alle 13.30 e dalle 18.30 alle 19.
Per la mancanza nel nostro nosocomio di reparti
di Chirurgia, Cardiochirurgia e Neurochirurgia pediatrica il reparto
é collegato con i migliori centri chirurgici italiani. -> La Carta dei Servizi
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