E' l’ultimo libro di
Antonio Mario Caputo, impegnato come è
noto nella ricerca storica locale, ma anche
attento osservatore dei costumi, dei pregi e
dei difetti della società cittadina,
condizionata nell’ultimo mezzo secolo
dai condizionamenti legati alle trasformazioni
industriali e da profonde contaminazioni, non
escluse quelle legate agli anni di Marlboro
City.
Il volume edito da Hobos, è una miscela
di fatti originari, etimologie, soprannomi,
eventi che scandivano la vita della popolazione,
racconti e parole e massime che appartengono
alla storia marinara popolare, quella da cui
la città si è progressivamente
distaccata privilegiando, nel tempo, la propria
anima agricola, e poi quella industriale.
Ma Brindisi non può essere sradicata
dalla sua parte liquida, anche se i pescatori
professionali sono ormai in via di estinzione.
Basti contare quanti sono coloro che possiedono
una piccola imbarcazione da diporto o anche
solo una canna da pesca. Tra queste persone
certe parole continuano a circolare, e la storia
continua.
Il volume può essere
acquistato presso il bookshop di Palazzo Granafei-Nervegna
o richiesto via email a book@granafertart.it