L PRESEPE
PUGLIESE DALLE ORIGINI AI NOSTRI GIORNI
A CURA DELLA DOTT.SSA ALESSANDRA SEMERARO
e MARIO CUTRÌ in Racconto natalizio
Mostra collettiva
di pittura a cura di:
Mimma Altavilla, Ada Caforio, Caterina Cannalire,
Fernanda Della Porta, Graziella Incalza, Giusy
Passiante, Gabriella Rodia, Marilena Tetesi,
Immacolata Zabatti
PRESEPE IN
MOSTRA REALIZZATO DAL M. ANTONIO DANISI
Buffet di
dolci natalizi offerti da “IL FORNO
DI ERASMO”
Accademia
del tempo libero - Via Giovanni XXIII n.13
- Brindisi
Lunedì 14 dicembre ore 18.30
“Il presepe, più
che un rito, è una passione inestinguibile,
un amore sconfinato, un tarlo roditore, un
virus contagioso. Autorappresenta un popolo:
così come Dio si è fatto carne,
il presepe si è fatto carne del luogo
in cui nasce, ne è parte integrante”.
Con queste parole, la scrittrice e storica
Bianca Tragni ha saputo cogliere tutto il
fascino di una delle tradizioni più
longeve, che da 800 anni ripropone la magia
della Natività di Gesù resistendo
ai cambiamenti dei tempi e della società.
Dai gruppi statuari che popolano le chiese
sin dal XV sec., ai presepi sorti nelle grotte
naturali e nei santuari rupestri, fino ad
arrivare a quelli “fatti in casa”,
favolosi “romanzi popolari” con
i “pupi” di cartapesta o terracotta
realizzati da abili artigiani-artisti a partire
dal Seicento: il presepio pugliese si è
sempre contraddistinto per la qualità
esecutiva e la fedeltà ai modelli iconografici,
a differenza di quello napoletano in cui prevale
l’estro, la fantasia e l’ironia.
Oggi la raffigurazione della Natività
è affidata alla plastica, alla produzione
in serie, ad anonimi ornamenti di negozi e
fiere natalizie, che cercano di sopravvivere
alla moda dilagante degli alberi nordici venuti
dall'America insieme con i Santa Claus. Oppure
provano a conviverci, con grotte, capanne
e statuine un po’ smarrite sotto le
fronde di plastica e le palle colorate: quasi
a ricordare con ostinazione un mondo di valori
e di affetti di cui la Natività si
fa simbolo universale.
E’ questo il senso del presepe e il
segreto del suo intramontabile successo: riprodurre
un mondo sereno, nella notte magica, in cui
un Bambino scende dalle stelle per salvarci
con la sua innocenza, e dimenticare, almeno
per un po’, tutte le inquietudini che
ci affliggono.
ACCESSO GRATUITO SU PRENOTAZIONE
tel. 0831/1706643
-> Locandina