Procedimento:
Eliminare i rametti delle ortiche, tenendo
solo le foglie. Dopo averle lavate bene,
bisogna scottarle in acqua bollente
(senza sale) per poco meno di un minuto.
A questo punto le ortiche non sono più
dannose, sono solo buone.
Scoliamole, ma senza strizzarle, per
conservare un po’ della loro acqua.
Si parte con il risotto: trito di cipolla,
aglio in un fondo d’olio. Poi
si butta il riso nella pentola e si
fa tostare per circa 5 minuti, continuando
a mescolare perché non si attacchi
e aspettando che diventi quasi dorato.
A questo punto si aggiungono le zucchine,
tagliate a pezzetti grossolani, e si
fanno saltare con il riso per altri
due minuti. Ora è il momento
di aggiungere un mestolo di brodo e
le ortiche bollite continuando ad innaffiare
il riso con il brodo fino a cottura
quasi ultimata e salando un po’,
se serve.
Arrivati alla cottura perfetta e spento
il fuoco, aggiungiamo un pezzetto di
burro per la mantecatura, i fiori di
zucchina tagliati a pezzetti e un pizzico
di pepe.
Come decorazione, una punta di fiorellino
di zucchina tenuta da parte… tanto
gli basterà un giro sotto il
risotto bollente per cuocere a sufficienza.
Il gusto del risotto è delicato,
ma intenso e la sua consistenza così
cremosa… le ortiche si sciolgono,
letteralmente, come le cime di rapa
per capirci.
Ricetta
e foto gentilmente offerta da Brindisi
a tavola ieri e oggi
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