Brindisini illustri - ANNIBALE DE LEO
Il
futuro Arcivescovo nasce a Brindisi il 13
Giugno 1739 da una famiglia dell'aristocrazia locale trasferita a
Brindisi dall'originaria San Vito dei Normanni.
Sin da giovane viene avviato agli studi di filosofia e teologia presso
le Scuola Pie ed il Seminario locale. Continua i suoi studi di diritto
ecclesiastico dapprima a Napoli e quindi a Roma.
Ritornato a Brindisi scrive la sua prima dissertazione su Marco
Pacuvio, stampata nel 1763. Lo zio Ortenzio De Leo, che č stato il suo
primo maestro, gli trasmette la passione per le cose antiche, che lo
porta ad iniziare una raccolta di informazioni e testi sulla storia
della cittą.
Nel 1780 viene nominato socio dell'Accademia Reale delle Scienze e
belle Lettere di Napoli, e successivamente (1808) nella societą di
storia ed antichitą e in quella Agraria ed Economica di Cosenza.
La sua ascesa nell'ordine ecclesiastico lo vede divenire canonico
teologo, arciprete curato, arcidiacono e nel 1791 diviene Vescovo di
Ugento. Su ripetute richieste di rinunzia a questa sede, viene nominato
vescovo nella sede di Brindisi nel 1797, sino al 1814, quando muore il
9 febbraio.
La Biblioteca da lui fondata, che porta
il suo nome, č ricca di documenti antichissimi e di grande valore
storico e culturale.
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