Monumenti: PIAZZA BACCARINI
Piazza Baccarini - 1903
Intitolare questa
bella immagine alla Piazza Alfredo Baccarini
- ministro dei lavori pubblici tra il 1878 e il 1883
- prima ancora Piazza dei Consoli e
poi recentemente ribattezzata Piazza San Teodoro
D´Amasea, é certamente riduttivo.
E infatti, nella foto la piazza é praticamente
occultata dalla tanta frenetica attivitá mercantile
che in essa vi si svolge.
Si riconosce a stenti
la fontana centrale, sul lato estremo destro della foto,
praticamente circondata dalle botti e situata di fronte
al Palazzo Montenegro, non visibile
nella foto. Quella stessa fontana, detta dei
delfini, fu poi spostata nei giardini della
Piazza Vittorio Emaluele II°, “Li giardinetti”.
La piazza su due
lati era delimitata da due palazzi e sul terzo lato
dalla banchina prospicente il mare, a sinistra nella
foto. Il quarto lato, alliniato con Via Santa Chiara,
era invece completamente libero come si puó ben
osservare nella foto. I due citati palazzi delimitanti
la piazza erano il Palazzo Montenegro e, alle spalle
del fotografo, un palazzotto poi abbattuto con tutto
il rione al quale apparteneva, Le Sciabiche.
Si notano sullo sfondo
destro della foto il bel palazzo del Grand Hotel
Internazionale e piú in primo piano,
il palazzo di fine ottocento costruito ad angolo con
Via Santa Chiara, senza ancora il secondo piano.
Ma sono tutte quelle navi mercantili e tutte quelle
merci i veri protagonoisti della foto, tutte quelle
botti di vino buono e di olio ottimo, tutti quei sacchi
colmi dei tanti prodotti della terra brindisina e pronti
per l´imbarco e per l´esportazione. Erano
per Brindisi anni di rigogliosa attivitá agricola
e commerciale.
E sicuramente alla
fonda della stazione marittima, un pó piú
in lá sulla banchina del lungomare anche se non
visibile nella foto, c´era pronto per partire
il piroscafo della “Peninsula and Oriental Steam
Navigation Company” della famosa “Valigia
delle Indie” che andava da Londra a Bombay
via Brindisi: in treno fino alla stazione di Brindisi
e poi via mare dal porto attraversando il canale di
Suez.
Testo di Gianfranco
Perri
Pubblicato sul quotidiano Senzacolonne
19 Aprile 2012
Note storico-architettoniche
redatte da Gianfranco Perri a commento delle foto pubblicate
su Facebook e su Senzacolonne, il quotidiano del Salento.
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