Monumenti - TORRI COSTIERE
BRINDISINE
TORRE MATTARELLE
di Gianluca Saponaro
Sorge tra Cerano
e le Saline Regie di Punta della Contessa che ebbero
un intenso sfruttamento tra XIII e XVIII secolo. Sono
attualmente un importante zona umida protetta, costituita
da paludi salmastre frequentate da numerose specie di
uccelli, vegetazione tipica: canneto e macchia mediterranea.
Torre Mattarelle (ph. Giovanni
Membola 2009)
Torre Mattarelle
è posta in posizione emergente e panoramica,
a causa della forte erosione naturale della costa e
del suo costante arretramento, risulta in buona parte
crollata.
La sua costruzione cominciò nel 1567, sotto la
guida del maestro muratore brindisino Virgilio
Pugliese e continuati nel 1569 da Giovanni
Parise, impegnato anche su Torre Penna.
Le spese di riparazione in muratura e di falegnameria
rimanevano accollate all’Università di
Brindisi.
Caratteristiche:
- In origine torre tipica del Regno piccola e media,
di pianta quadrata, forma troncopiramidale;
- Pareti a scarpa all’esterno e verticali all’interno,
un tempo tre caditoie scandivano i quattro prospetti;
- La struttura è in pietra locale di tufo carparo;
- Comunicava visivamente con Torre Cavallo
a nord e con Torre S. Gennaro a sud,
di cui rimane attualmente un rudere sommerso in mare.
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